Questo lavoro di ricerca analizza la gestione finanziaria e l’autonomia della Fondazione Musei Civici di Venezia (MUVE), ponendo particolare attenzione all'evoluzione del suo autofinanziamento. Utilizzando MUVE come caso di studio, e confrontandola con la Royal Parks Foundation di Londra, l'obiettivo è comprendere le strategie di gestione che hanno permesso a queste due realtà di raggiungere un’elevata sostenibilità economica. La prima parte del lavoro esamina l'organizzazione e la storia dei Musei Civici di Venezia, approfondendo il processo di managerializzazione avviato nel 2008 con la creazione della Fondazione MUVE. Si analizzano gli organi di governance, la trasformazione digitale e la capacità di generare margini positivi, con particolare focus sull'autonomia finanziaria raggiunta nel triennio 2017-2019. La seconda parte offre una panoramica del settore museale italiano, evidenziando sfide e opportunità per migliorare l’autonomia economica, soprattutto alla luce della pandemia di Covid-19. Viene proposto il "Museo Model Canvas", un approccio strategico ispirato al Business Model Canvas, per diversificare i flussi di entrate e incentivare l’innovazione. Infine, la terza parte confronta il modello di governance centralizzato britannico del Department for Digital, Culture, Media & Sport (DCMS) con quello italiano, più frammentato. Si esamina inoltre il successo della Royal Parks Foundation, che, come MUVE, gestisce beni pubblici attraverso un'efficace sinergia pubblico-privata.
La Fondazione Musei Civici di Venezia: un esempio di autonomia. Analisi dell'autofinanziamento e confronto con la Royal Parks Foundation
Kraus, Elisabetta
2024/2025
Abstract
Questo lavoro di ricerca analizza la gestione finanziaria e l’autonomia della Fondazione Musei Civici di Venezia (MUVE), ponendo particolare attenzione all'evoluzione del suo autofinanziamento. Utilizzando MUVE come caso di studio, e confrontandola con la Royal Parks Foundation di Londra, l'obiettivo è comprendere le strategie di gestione che hanno permesso a queste due realtà di raggiungere un’elevata sostenibilità economica. La prima parte del lavoro esamina l'organizzazione e la storia dei Musei Civici di Venezia, approfondendo il processo di managerializzazione avviato nel 2008 con la creazione della Fondazione MUVE. Si analizzano gli organi di governance, la trasformazione digitale e la capacità di generare margini positivi, con particolare focus sull'autonomia finanziaria raggiunta nel triennio 2017-2019. La seconda parte offre una panoramica del settore museale italiano, evidenziando sfide e opportunità per migliorare l’autonomia economica, soprattutto alla luce della pandemia di Covid-19. Viene proposto il "Museo Model Canvas", un approccio strategico ispirato al Business Model Canvas, per diversificare i flussi di entrate e incentivare l’innovazione. Infine, la terza parte confronta il modello di governance centralizzato britannico del Department for Digital, Culture, Media & Sport (DCMS) con quello italiano, più frammentato. Si esamina inoltre il successo della Royal Parks Foundation, che, come MUVE, gestisce beni pubblici attraverso un'efficace sinergia pubblico-privata.File | Dimensione | Formato | |
---|---|---|---|
977011-1299592.pdf
embargo fino al 13/11/2025
Tipologia:
Altro materiale allegato
Dimensione
10.05 MB
Formato
Adobe PDF
|
10.05 MB | Adobe PDF |
I documenti in UNITESI sono protetti da copyright e tutti i diritti sono riservati, salvo diversa indicazione.
https://hdl.handle.net/20.500.14247/23267