L’elaborato ha come oggetto l’irrazionalità del turista nel processo di acquisto e la possibilità di utilizzare l’intelligenza artificiale, nello specifico le chatbot, come strumento di supporto nel processo decisionale e nell’individuazione delle tecniche di pricing psicologico sfruttate dagli operatori del turismo per catturare l’attenzione dell’acquirente e influenzarne le scelte. Nel primo capitolo vengono presentati alcuni modelli e approcci allo studio del comportamento d’acquisto del consumatore, insieme alle eventuali critiche a cui sono stati oggetto nel tempo. Il secondo capitolo tratta il tema dei bias cognitivi e delle tecniche di pricing psicologico: vengono prima analizzati i bias che entrano in gioco nelle varie fasi del processo di acquisto di una vacanza e successivamente si descrivono alcune tra le più comuni tecniche di pricing psicologico impiegate nel settore turistico, illustrandone l’applicazione tramite esempi concreti. Il terzo capitolo introduce Treviso, la città scelta per il caso studio, approfondendola sotto il profilo turistico. Nell’ultimo capitolo viene presentato il case study sull’utilizzo del pricing psicologico nell’offerta turistica di Treviso e la capacità dell’intelligenza artificiale di supportare il turista nel processo decisionale, riducendone la sua componente irrazionale.
L'irrazionalità del turista nel processo d’acquisto: un'analisi sull'utilizzo del pricing psicologico a Treviso e il ruolo dell'intelligenza artificiale come supporto decisionale
Michielan, Greta
2024/2025
Abstract
L’elaborato ha come oggetto l’irrazionalità del turista nel processo di acquisto e la possibilità di utilizzare l’intelligenza artificiale, nello specifico le chatbot, come strumento di supporto nel processo decisionale e nell’individuazione delle tecniche di pricing psicologico sfruttate dagli operatori del turismo per catturare l’attenzione dell’acquirente e influenzarne le scelte. Nel primo capitolo vengono presentati alcuni modelli e approcci allo studio del comportamento d’acquisto del consumatore, insieme alle eventuali critiche a cui sono stati oggetto nel tempo. Il secondo capitolo tratta il tema dei bias cognitivi e delle tecniche di pricing psicologico: vengono prima analizzati i bias che entrano in gioco nelle varie fasi del processo di acquisto di una vacanza e successivamente si descrivono alcune tra le più comuni tecniche di pricing psicologico impiegate nel settore turistico, illustrandone l’applicazione tramite esempi concreti. Il terzo capitolo introduce Treviso, la città scelta per il caso studio, approfondendola sotto il profilo turistico. Nell’ultimo capitolo viene presentato il case study sull’utilizzo del pricing psicologico nell’offerta turistica di Treviso e la capacità dell’intelligenza artificiale di supportare il turista nel processo decisionale, riducendone la sua componente irrazionale.File | Dimensione | Formato | |
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https://hdl.handle.net/20.500.14247/23108