L’istituto Italiano di Cultura di Melbourne si inserisce in una realtà specifica, dove la lingua e cultura italiana sono diffuse da tempi lontani. Allo scopo di mantenere i contatti con gli enti e le istituzioni locali e per sviluppare il dialogo culturale, l’Istituto di Melbourne ha attivato una serie di azioni e comportamenti. Attraverso una ricca programmazione annuale, l’Istituto si preoccupa di divulgare e promuovere sia la lingua che la cultura italiana. Gli eventi organizzati riguardano i più vari campi artistico-culturali: dalle letture di Dante alla musica popolare, dalle mostre d’arte agli spettacoli teatrali. È analizzata in questo lavoro la programmazione dell’Istituto di Melbourne per il 2012 e il panorama sociale ad esso collegato. Emerge nell’elaborato una sostanziale incompatibilità tra la cultura italiana contemporanea e la cultura dell’immigrazione di metà ‘900. Davanti a tale divergenza vediamo però come l’Istituto sia capace di adattarsi e mantenere vivi anche i contatti con la comunità italiana spesso tramite la partecipazione ad eventi culturali promossi per la “Little Italy” di Melbourne. Il segreto dell’Istituto per riuscire a realizzare la propria mission è quello di sapersi adattare alle diverse esigenze e rinnovare quotidianamente. Solo così è possibile mantenere vivi i rapporti sia con la comunità italiana sia con le istituzioni locali proponendo un’offerta che interessi tutte le realtà con le quali l’Istituto si rapporta.
L'attività dell'Istituto Italiano di Cultura di Melbourne per l'anno 2012. Problematiche e specificità.
Stefanelli, Angela Isotta
2013/2014
Abstract
L’istituto Italiano di Cultura di Melbourne si inserisce in una realtà specifica, dove la lingua e cultura italiana sono diffuse da tempi lontani. Allo scopo di mantenere i contatti con gli enti e le istituzioni locali e per sviluppare il dialogo culturale, l’Istituto di Melbourne ha attivato una serie di azioni e comportamenti. Attraverso una ricca programmazione annuale, l’Istituto si preoccupa di divulgare e promuovere sia la lingua che la cultura italiana. Gli eventi organizzati riguardano i più vari campi artistico-culturali: dalle letture di Dante alla musica popolare, dalle mostre d’arte agli spettacoli teatrali. È analizzata in questo lavoro la programmazione dell’Istituto di Melbourne per il 2012 e il panorama sociale ad esso collegato. Emerge nell’elaborato una sostanziale incompatibilità tra la cultura italiana contemporanea e la cultura dell’immigrazione di metà ‘900. Davanti a tale divergenza vediamo però come l’Istituto sia capace di adattarsi e mantenere vivi anche i contatti con la comunità italiana spesso tramite la partecipazione ad eventi culturali promossi per la “Little Italy” di Melbourne. Il segreto dell’Istituto per riuscire a realizzare la propria mission è quello di sapersi adattare alle diverse esigenze e rinnovare quotidianamente. Solo così è possibile mantenere vivi i rapporti sia con la comunità italiana sia con le istituzioni locali proponendo un’offerta che interessi tutte le realtà con le quali l’Istituto si rapporta.File | Dimensione | Formato | |
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