La tesi riguarda la caratterizzazione di rifiuti liquidi di origine industriale e lo studio di metodi di abbattimento di inquinanti specifici. L’attività sperimentale è stata svolta presso il laboratorio dell’azienda Depuracque Servizi S.r.l. . Lo scopo della tesi consiste, in particolare, nella sperimentazione di trattamenti chimico-fisici atti alla rimozione di due inquinanti: Selenio e Boro. Questi metodi devono essere caratterizzati da semplicità, efficacia, economicità e applicabilità a larga scala. L’obiettivo finale è rappresentato dal raggiungimento dei limiti di legge allo scarico. La scelta di questi elementi, il Selenio e il Boro, deriva dal fatto che questi inquinanti sono presenti in un numero sempre maggiore di reflui industriali e l’individuazione di una tecnologia in grado di rimuoverli in maniera significativa rappresenta tutt’oggi una sfida. Il lavoro ha previsto l’applicazione di varie metodologie analitiche tra cui Determinazione degli anioni disciolti tramite Cromatografia Ionica, Determinazione dei metalli totali tramite ICP-OES, Determinazione della Domanda Chimica di Ossigeno (COD), Determinazione della Domanda Biologica di Ossigeno (BOD5). Inoltre è stato messo a punto un metodo di speciazione del Selenio (Se(IV) e Se(VI)) con tecniche voltammetriche, per poter interpretare al meglio i vari trattamenti di rimozione sperimentati.

Caratterizzazione di reflui industriali e messa a punto di procedure per l'abbattimento di inquinanti specifici.

Favaro, Michele
2012/2013

Abstract

La tesi riguarda la caratterizzazione di rifiuti liquidi di origine industriale e lo studio di metodi di abbattimento di inquinanti specifici. L’attività sperimentale è stata svolta presso il laboratorio dell’azienda Depuracque Servizi S.r.l. . Lo scopo della tesi consiste, in particolare, nella sperimentazione di trattamenti chimico-fisici atti alla rimozione di due inquinanti: Selenio e Boro. Questi metodi devono essere caratterizzati da semplicità, efficacia, economicità e applicabilità a larga scala. L’obiettivo finale è rappresentato dal raggiungimento dei limiti di legge allo scarico. La scelta di questi elementi, il Selenio e il Boro, deriva dal fatto che questi inquinanti sono presenti in un numero sempre maggiore di reflui industriali e l’individuazione di una tecnologia in grado di rimuoverli in maniera significativa rappresenta tutt’oggi una sfida. Il lavoro ha previsto l’applicazione di varie metodologie analitiche tra cui Determinazione degli anioni disciolti tramite Cromatografia Ionica, Determinazione dei metalli totali tramite ICP-OES, Determinazione della Domanda Chimica di Ossigeno (COD), Determinazione della Domanda Biologica di Ossigeno (BOD5). Inoltre è stato messo a punto un metodo di speciazione del Selenio (Se(IV) e Se(VI)) con tecniche voltammetriche, per poter interpretare al meglio i vari trattamenti di rimozione sperimentati.
2012-10-25
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Utilizza questo identificativo per citare o creare un link a questo documento: https://hdl.handle.net/20.500.14247/22760