Nel presente lavoro di tesi è stata proposta una valutazione dello stato di salute dell'ambiente litoraneo veneto attraverso la determinazione dei livelli di concentrazione di policlorobifenili (PCB), polibromodifenileteri (PBDE) e idrocarburi policiclici aromatici (IPA) in campioni d'acqua. Sono stati analizzati inoltre un gruppo di elementi denominati terre rare che, per il loro comportamento chimico coerente, vengono diffusamente utilizzati come traccianti geochimici in ambiente marino. L'area in esame è compresa tra l'isola del Lido e la foce del fiume Adige. I risultati ottenuti hanno permesso in particolare di distinguere la zona costiera analizzata in due sottosistemi: uno comprendente le foci dei fiumi Adige e Brenta e l’altro le bocche di porto. Tra i due sistemi i livelli di contaminazione risultano essere molto differenti; in particolare le concentrazioni di contaminanti riscontrate nel primo sono, salvo poche eccezioni, decisamente più elevate rispetto al secondo. I fiumi Adige e Brenta rappresentano dunque una importante fonte di contaminanti e caratterizzano maggiormente la qualità delle acque in corrispondenza delle loro foci e più a sud di queste ultime.

Studio dell'ambiente litoraneo veneto attraverso la caratterizzazione chimica di microcontaminanti in campioni d'acqua

Rizzato, Giovanni
2012/2013

Abstract

Nel presente lavoro di tesi è stata proposta una valutazione dello stato di salute dell'ambiente litoraneo veneto attraverso la determinazione dei livelli di concentrazione di policlorobifenili (PCB), polibromodifenileteri (PBDE) e idrocarburi policiclici aromatici (IPA) in campioni d'acqua. Sono stati analizzati inoltre un gruppo di elementi denominati terre rare che, per il loro comportamento chimico coerente, vengono diffusamente utilizzati come traccianti geochimici in ambiente marino. L'area in esame è compresa tra l'isola del Lido e la foce del fiume Adige. I risultati ottenuti hanno permesso in particolare di distinguere la zona costiera analizzata in due sottosistemi: uno comprendente le foci dei fiumi Adige e Brenta e l’altro le bocche di porto. Tra i due sistemi i livelli di contaminazione risultano essere molto differenti; in particolare le concentrazioni di contaminanti riscontrate nel primo sono, salvo poche eccezioni, decisamente più elevate rispetto al secondo. I fiumi Adige e Brenta rappresentano dunque una importante fonte di contaminanti e caratterizzano maggiormente la qualità delle acque in corrispondenza delle loro foci e più a sud di queste ultime.
2012-10-25
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Utilizza questo identificativo per citare o creare un link a questo documento: https://hdl.handle.net/20.500.14247/22733