Il progetto di tesi elaborato tocca tre questioni fondamentali per l’economia veneta: il turismo, l’area metropolitana e la mobilità. Il vettore attraverso il quale si è cercato di mettere in sinergia questi ambiti è quello del cicloturismo, forma di offerta turistica che si inserisce nel quadro del turismo green e sportivo e che sta prendendo sempre più piede quale nuovo modo di scoprire e conoscere a fondo le diverse culture territoriali. L’idea è quella di creare un modello di turismo metropolitano che consiste nella pianificazione di una mobilità di tipo slow, combinando l’uso della bicicletta con quello dei mezzi pubblici, in grado di migliorare l’esperienza di vacanza dei turisti ma anche la qualità di vita dei residenti stessi. L’ambito di applicazione di questo progetto è la costa della Città Metropolitana di Venezia, in particolare da Punta Sabbioni a Bibione. Attraverso una collaborazione con ATVO, l’azienda dei trasporti pubblici locale, si è cercato di trovare possibili soluzioni a supporto di una mobilità intermodale, quali consentire il trasporto delle biciclette sugli autobus e costruire un’estesa rete di bike sharing. Infine, è stato calcolato qual è l’apporto, in termini economici ed ambientali, che un progetto di questo tipo potrebbe portare a tutti gli stakeholder coinvolti e si è elaborato un possibile piano di marketing e comunicazione.

Un modello di mobilità slow per l'integrazione turistica e territoriale della Città Metropolitana di Venezia

Alfier, Marina
2016/2017

Abstract

Il progetto di tesi elaborato tocca tre questioni fondamentali per l’economia veneta: il turismo, l’area metropolitana e la mobilità. Il vettore attraverso il quale si è cercato di mettere in sinergia questi ambiti è quello del cicloturismo, forma di offerta turistica che si inserisce nel quadro del turismo green e sportivo e che sta prendendo sempre più piede quale nuovo modo di scoprire e conoscere a fondo le diverse culture territoriali. L’idea è quella di creare un modello di turismo metropolitano che consiste nella pianificazione di una mobilità di tipo slow, combinando l’uso della bicicletta con quello dei mezzi pubblici, in grado di migliorare l’esperienza di vacanza dei turisti ma anche la qualità di vita dei residenti stessi. L’ambito di applicazione di questo progetto è la costa della Città Metropolitana di Venezia, in particolare da Punta Sabbioni a Bibione. Attraverso una collaborazione con ATVO, l’azienda dei trasporti pubblici locale, si è cercato di trovare possibili soluzioni a supporto di una mobilità intermodale, quali consentire il trasporto delle biciclette sugli autobus e costruire un’estesa rete di bike sharing. Infine, è stato calcolato qual è l’apporto, in termini economici ed ambientali, che un progetto di questo tipo potrebbe portare a tutti gli stakeholder coinvolti e si è elaborato un possibile piano di marketing e comunicazione.
2016-03-07
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Utilizza questo identificativo per citare o creare un link a questo documento: https://hdl.handle.net/20.500.14247/22589