A Venezia la presenza di acqua di mare e aerosol marino rendono l’ambiente aggressivo per le murature storiche in laterizio, sottoposte a fenomeni di risalita capillare, trasporto e deposito di sali e conseguenti efflorescenze, fratturazioni e fessurazioni delle loro superfici. Per la loro protezione vengono proposti e studiati in questa tesi dei sistemi di intonaci a doppio strato a base di calce idraulica naturale, sabbia e aggregato di recupero, compatibili con murature in laterizio e a minore impatto ambientale rispetto a sistemi cementizi. Additivi quali areanti e idrorepellenti vengono inoltre aggiunti per aumentare le prestazioni del sistema in presenza di sali. L’individuazione della formulazione ottimale si basa su un metodo statistico di design sperimentale evoluzionistico, in cui vengono testate una serie di possibili formulazioni in generazioni successive e migliorative. In tale approccio, i campioni sono stati sottoposti ad una serie di cicli salini e sono stati valutati parametri fondamentali quali l’adesione degli intonaci al substrato e la resistenza all’azione dei sali. Inoltre, viene approfondito lo studio del comportamento dei sistemi in relazione a meccanismi di trasporto e deposito di sali grazie alla determinazione della permeabilità al vapore acqueo, dell’assorbimento capillare, analisi visive, sclerometriche, misure della porosità, conducibilità, e analisi IR.
Formulazione e studio del comportamento di intonaci da ripristino mediante design sperimentale evoluzionistico
Speri, Laura
2016/2017
Abstract
A Venezia la presenza di acqua di mare e aerosol marino rendono l’ambiente aggressivo per le murature storiche in laterizio, sottoposte a fenomeni di risalita capillare, trasporto e deposito di sali e conseguenti efflorescenze, fratturazioni e fessurazioni delle loro superfici. Per la loro protezione vengono proposti e studiati in questa tesi dei sistemi di intonaci a doppio strato a base di calce idraulica naturale, sabbia e aggregato di recupero, compatibili con murature in laterizio e a minore impatto ambientale rispetto a sistemi cementizi. Additivi quali areanti e idrorepellenti vengono inoltre aggiunti per aumentare le prestazioni del sistema in presenza di sali. L’individuazione della formulazione ottimale si basa su un metodo statistico di design sperimentale evoluzionistico, in cui vengono testate una serie di possibili formulazioni in generazioni successive e migliorative. In tale approccio, i campioni sono stati sottoposti ad una serie di cicli salini e sono stati valutati parametri fondamentali quali l’adesione degli intonaci al substrato e la resistenza all’azione dei sali. Inoltre, viene approfondito lo studio del comportamento dei sistemi in relazione a meccanismi di trasporto e deposito di sali grazie alla determinazione della permeabilità al vapore acqueo, dell’assorbimento capillare, analisi visive, sclerometriche, misure della porosità, conducibilità, e analisi IR.File | Dimensione | Formato | |
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https://hdl.handle.net/20.500.14247/22581