Approfondire l’ambito bancario, quale settore fondamentale per l’intera economia, risulta essere di rilevante importanza al giorno d’oggi. Le recenti tensioni finanziarie a cui abbiamo assistito nell’estate 2007, con il fallimento della Lehman Brothers, , sono state determinate da un sistema finanziario non coerente che ha messo in evidenzia una serie di debolezze. I fattori che più di tutti hanno acutizzato la crisi finanziaria sono stati l’assenza di una regolamentazione severa su temi critici, compromettenti la stabilità finanziaria, come la liquidità e la quantità, ma soprattutto la qualità, del patrimonio. Quest’ultimo è risultato non adeguato a far fronte alle perdite realizzate dagli intermediari finanziari. Il lavoro di tesi si pone l’obiettivo di illustrare le nuove riforme regolamentari, l’impatto che queste hanno avuto sulle banche e i conseguenti interventi da parte delle Autorità di vigilanza per ripristinare la stabilità finanziaria. Verranno illustrate le modifiche messe in atto da parte del Comitato di Basilea, sia a livello microprudenziale (con riferimento alle singole banche) e sia a livello macroprudenziale (con riferimento alle interconnessioni tra le istituzioni di rilevanza sistemica). Due importanti documenti saranno analizzati per capire in quali ambiti, nel dettaglio, il Comitato ha deciso di intervenire: Basel III: International framework for liquidity risk measurement, standards and monitoring e Basel III: A global regulatory framework for more resilient banks and banking systems; insieme rientrano nella nuova regolamentazione denominata Basilea 3. Inoltre lo studio è volto alla presentazione delle motivazioni e delle caratteristiche principali della Banking Union, quale conseguenza cruciale della crisi. Il primo passo verso la Banking Union è stato l’entrata in vigore, il 4 novembre 2014, dell’SSM ( Single Supervisory Mechanism); con riferimento a quest’ultimo tale lavoro si prefigge di analizzare cosa ha preceduto l’SSM, ossia il comprehensive assessment (CA). Molta attenzione verrà data a uno dei tre pilastri del CA, ovvero l’AQR process, volto a verificare la qualità degli attivi nei bilanci di quelle banche ritenute significative secondo determinati criteri. Infine, la parte finale del lavoro prevede lo svolgimento di un’analisi empirica sul sistema bancario italiano. Lo studio metterà in luce i risultati ottenuti dalla verifica da parte dell’Autorità di vigilanza (BCE), un’analisi sulla struttura delle banche in virtù da quanto richiesto dal Comitato di Basilea e dagli obiettivi preposti dalla BCE nonché l’andamento patrimoniale, economico e finanziario dei singoli istituti. L’obiettivo dello svolgimento di tale analisi sarà quello di capire quali banche presenteranno elevati requisiti patrimoniali e a quale tipo di rischio sono maggiormente soggette. Un ulteriore aspetto sul quale si porrà attenzione è quello di capire l’influenza che la nuova regolamentazione, imposta dal Comitato di Basilea, ha determinato sull’operato delle banche.
L'Asset Quality Review della BCE: un'analisi empirica del sistema bancario italiano
Balbi Settino, Francesca
2015/2016
Abstract
Approfondire l’ambito bancario, quale settore fondamentale per l’intera economia, risulta essere di rilevante importanza al giorno d’oggi. Le recenti tensioni finanziarie a cui abbiamo assistito nell’estate 2007, con il fallimento della Lehman Brothers, , sono state determinate da un sistema finanziario non coerente che ha messo in evidenzia una serie di debolezze. I fattori che più di tutti hanno acutizzato la crisi finanziaria sono stati l’assenza di una regolamentazione severa su temi critici, compromettenti la stabilità finanziaria, come la liquidità e la quantità, ma soprattutto la qualità, del patrimonio. Quest’ultimo è risultato non adeguato a far fronte alle perdite realizzate dagli intermediari finanziari. Il lavoro di tesi si pone l’obiettivo di illustrare le nuove riforme regolamentari, l’impatto che queste hanno avuto sulle banche e i conseguenti interventi da parte delle Autorità di vigilanza per ripristinare la stabilità finanziaria. Verranno illustrate le modifiche messe in atto da parte del Comitato di Basilea, sia a livello microprudenziale (con riferimento alle singole banche) e sia a livello macroprudenziale (con riferimento alle interconnessioni tra le istituzioni di rilevanza sistemica). Due importanti documenti saranno analizzati per capire in quali ambiti, nel dettaglio, il Comitato ha deciso di intervenire: Basel III: International framework for liquidity risk measurement, standards and monitoring e Basel III: A global regulatory framework for more resilient banks and banking systems; insieme rientrano nella nuova regolamentazione denominata Basilea 3. Inoltre lo studio è volto alla presentazione delle motivazioni e delle caratteristiche principali della Banking Union, quale conseguenza cruciale della crisi. Il primo passo verso la Banking Union è stato l’entrata in vigore, il 4 novembre 2014, dell’SSM ( Single Supervisory Mechanism); con riferimento a quest’ultimo tale lavoro si prefigge di analizzare cosa ha preceduto l’SSM, ossia il comprehensive assessment (CA). Molta attenzione verrà data a uno dei tre pilastri del CA, ovvero l’AQR process, volto a verificare la qualità degli attivi nei bilanci di quelle banche ritenute significative secondo determinati criteri. Infine, la parte finale del lavoro prevede lo svolgimento di un’analisi empirica sul sistema bancario italiano. Lo studio metterà in luce i risultati ottenuti dalla verifica da parte dell’Autorità di vigilanza (BCE), un’analisi sulla struttura delle banche in virtù da quanto richiesto dal Comitato di Basilea e dagli obiettivi preposti dalla BCE nonché l’andamento patrimoniale, economico e finanziario dei singoli istituti. L’obiettivo dello svolgimento di tale analisi sarà quello di capire quali banche presenteranno elevati requisiti patrimoniali e a quale tipo di rischio sono maggiormente soggette. Un ulteriore aspetto sul quale si porrà attenzione è quello di capire l’influenza che la nuova regolamentazione, imposta dal Comitato di Basilea, ha determinato sull’operato delle banche.File | Dimensione | Formato | |
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