Nella prima parte del lavoro si introduce il concetto di creazione di valore condiviso, o shared value, elaborato da Michael E. Porter e Mark R. Kramer e si analizza il confine tra shared value e corporate social responsibility. Si prosegue con uno studio delle società benefit, introdotte in Italia nel 2015, le quali si impegnano a perseguire oltre allo scopo di lucro anche “una o più finalità di beneficio comune”. Questo impegno, esplicitato nell’oggetto sociale, rende le società benefit un esempio pratico di creazione di valore condiviso e permette di usarle come campione nell’analisi empirica finale, volta ad individuare possibili metodi di misurazione dello shared value, ancora mancanti in letteratura.
La creazione di valore condiviso: un’analisi empirica delle società benefit per individuare possibili metodi di misurazione
Boggione, Monica
2017/2018
Abstract
Nella prima parte del lavoro si introduce il concetto di creazione di valore condiviso, o shared value, elaborato da Michael E. Porter e Mark R. Kramer e si analizza il confine tra shared value e corporate social responsibility. Si prosegue con uno studio delle società benefit, introdotte in Italia nel 2015, le quali si impegnano a perseguire oltre allo scopo di lucro anche “una o più finalità di beneficio comune”. Questo impegno, esplicitato nell’oggetto sociale, rende le società benefit un esempio pratico di creazione di valore condiviso e permette di usarle come campione nell’analisi empirica finale, volta ad individuare possibili metodi di misurazione dello shared value, ancora mancanti in letteratura.File | Dimensione | Formato | |
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https://hdl.handle.net/20.500.14247/20505