L'attività di "corporate lending", ovvero la concessione di credito alle imprese, rappresenta il core business della banca commerciale e risponde ad un preciso fabbisogno finanziario delle imprese clienti. In particolare, una modalità di smobilizzo dei crediti commerciali è rappresentata dal factoring, il cui contratto disciplina il trasferimento della carta commerciale da un'impresa a un intermediario specializzato, detto factor, il quale presta 3 servizi fondamentali, variamente combinati: la gestione dei crediti ceduti, la garanzia contro l'insolvenza del debitore, il finanziamento. La valutazione dei rischi quindi, e in particolare del rischio di credito, non è limitata al soggetto finanziato ma estesa al debitore e al tipo di operazione (pro soluto o pro solvendo). Per questo motivo e per la specificità del business, il presente elaborato ha l'obiettivo di analizzare e comprendere, studiando una specifica realtà di factoring, quale scenario può incentivare la trasformazione di un credito commerciale ceduto in credito deteriorato o insolvente, ponendo le basi per un efficace e pratico sistema di risk management. L'analisi viene svolta su un campione di imprese cedenti credito e su un campione di debitori ceduti appartenenti a una società di factoring italiana. Attraverso una tecnica di data mining vengono dedotte delle regole decisionali che descrivono come attribuire un giudizio sul merito creditizio delle imprese.
La valutazione del rischio di credito nel factoring
Nicoletti, Irene
2016/2017
Abstract
L'attività di "corporate lending", ovvero la concessione di credito alle imprese, rappresenta il core business della banca commerciale e risponde ad un preciso fabbisogno finanziario delle imprese clienti. In particolare, una modalità di smobilizzo dei crediti commerciali è rappresentata dal factoring, il cui contratto disciplina il trasferimento della carta commerciale da un'impresa a un intermediario specializzato, detto factor, il quale presta 3 servizi fondamentali, variamente combinati: la gestione dei crediti ceduti, la garanzia contro l'insolvenza del debitore, il finanziamento. La valutazione dei rischi quindi, e in particolare del rischio di credito, non è limitata al soggetto finanziato ma estesa al debitore e al tipo di operazione (pro soluto o pro solvendo). Per questo motivo e per la specificità del business, il presente elaborato ha l'obiettivo di analizzare e comprendere, studiando una specifica realtà di factoring, quale scenario può incentivare la trasformazione di un credito commerciale ceduto in credito deteriorato o insolvente, ponendo le basi per un efficace e pratico sistema di risk management. L'analisi viene svolta su un campione di imprese cedenti credito e su un campione di debitori ceduti appartenenti a una società di factoring italiana. Attraverso una tecnica di data mining vengono dedotte delle regole decisionali che descrivono come attribuire un giudizio sul merito creditizio delle imprese.File | Dimensione | Formato | |
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https://hdl.handle.net/20.500.14247/18297