Il fenomeno della digitalizzazione ha creato nuove modalità di fruizione dei testi letterari giapponesi premoderni. Partendo dalle considerazioni sulla material culture proposte da Jules David Prown (1982) e successivamente sulla thingness di Bill Brown (2001), l’elaborato indaga il rapporto tra cultura materiale e digitale – digital materiality (L. W. C. van Lit, 2020) – per quanto concerne i kanshi e la relativa produzione pittorica delle autrici Ema Saikо̄ (1787-1861) e Chō [Yanagawa] Kо̄ran (1804-1879). In particolare, i manufatti presi in esame appartengono a due mostre contemporanee: la prima dal titolo “Kiyoku miyabiyakana sekai o motomete - Edo jidai kōki no josei gakatachi” - (Kōsetsu Memorial Museum, Tōkyō, 09/092021-30/10/2021) e la seconda intitolata “Her Brush: Japanese Women Artist from the Fong-Johnstone Collection” (Denver Art Museum, Colorado, 13/11/2022-16/07/2023). La ricerca intende analizzare parte della produzione inedita delle due autrici. Un ulteriore obiettivo è quello di considerare come l’esposizione online delle mostre trattate possa diventare un’alternativa alla Scholarly Digital Edition (SDE). Lo studio è un tentativo di riconfigurare e valorizzare la produzione precedentemente marginalizzata delle due autrici nel contesto museale contemporaneo, sia giapponese sia americano. Nel periodo successivo alla pandemia Covid-19, i risultati mostrano come ci sia una tendenza a prediligere l’approccio materiale da parte delle istituzioni giapponesi.
Poesie dal tardo periodo Edo in mostra - Considerazioni sulla cultura materiale e sulla digitalizzazione dei kanshi attraverso la produzione letterario-artistica di Ema Saikо̄ (1787-1861) e Chō [Yanagawa] Kо̄ran (1804-1879)
Zanon, Chiara
2023/2024
Abstract
Il fenomeno della digitalizzazione ha creato nuove modalità di fruizione dei testi letterari giapponesi premoderni. Partendo dalle considerazioni sulla material culture proposte da Jules David Prown (1982) e successivamente sulla thingness di Bill Brown (2001), l’elaborato indaga il rapporto tra cultura materiale e digitale – digital materiality (L. W. C. van Lit, 2020) – per quanto concerne i kanshi e la relativa produzione pittorica delle autrici Ema Saikо̄ (1787-1861) e Chō [Yanagawa] Kо̄ran (1804-1879). In particolare, i manufatti presi in esame appartengono a due mostre contemporanee: la prima dal titolo “Kiyoku miyabiyakana sekai o motomete - Edo jidai kōki no josei gakatachi” - (Kōsetsu Memorial Museum, Tōkyō, 09/092021-30/10/2021) e la seconda intitolata “Her Brush: Japanese Women Artist from the Fong-Johnstone Collection” (Denver Art Museum, Colorado, 13/11/2022-16/07/2023). La ricerca intende analizzare parte della produzione inedita delle due autrici. Un ulteriore obiettivo è quello di considerare come l’esposizione online delle mostre trattate possa diventare un’alternativa alla Scholarly Digital Edition (SDE). Lo studio è un tentativo di riconfigurare e valorizzare la produzione precedentemente marginalizzata delle due autrici nel contesto museale contemporaneo, sia giapponese sia americano. Nel periodo successivo alla pandemia Covid-19, i risultati mostrano come ci sia una tendenza a prediligere l’approccio materiale da parte delle istituzioni giapponesi.File | Dimensione | Formato | |
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