L'elaborato finale dal titolo "LE FRECCE TRICOLORI: TRA EMOZIONE E PRECISIONE ORGANIZZATIVA - Le manifestazioni aeree e le Autorità competenti" mira a descrivere esaustivamente l’apparato organizzativo che si cela dietro una manifestazione aerea, sia essa nazionale o internazionale, a cui prende parte la Pattuglia Acrobatica Nazionale. Il punto di partenza è un breve ma esaustivo excursus che ripercorre le tappe di sedimentazione del più famoso Gruppo di volo rappresentante la nostra Nazione: da Rino Corso Fougier e l'origine del volo acrobatico collettivo alle prime pattuglie acrobatiche italiane; dalla nascita della P.A.N al suo attuale assetto istituzionale. Il compito principale delle Frecce Tricolori è quello di rappresentare l’Aeronautica Militare e l’intero Paese sia in Italia che all’Estero ed è fondamentalmente in occasione di manifestazioni aeree di spicco che questo compito viene adempiuto. La riuscita di una manifestazione dipende principalmente da un’adeguata cooperazione tra Ente Militare ed Ente Civile ed è a partire da questo presupposto che il secondo capitolo dell’elaborato – dopo alcune importanti considerazioni sullo spazio aereo, il diritto di aeronavigazione e l’ICAO - spiegherà come due autorità apparentemente così distanti come l’Aeronautica Militare, gestore del traffico aereo operativo e l’Ente Nazionale Assistenza Volo (ENAV), gestore del traffico aereo civile, si coordinino e operino simultaneamente nel garantire la sicurezza. Il terzo e più significativo capitolo si concentrerà sulle modalità di organizzazione di una manifestazione aerea internazionale, precisando le responsabilità dell'organizzatore e delineando, attraverso una sintesi dei punti chiave di particolari direttive, le norme di sicurezza che devono essere necessariamente tenute in considerazione durante il processo organizzativo.
"LE FRECCE TRICOLORI: TRA EMOZIONE E PRECISIONE ORGANIZZATIVA - Le manifestazioni aeree e le Autorità competenti"
Ramundo, Giulia
2019/2020
Abstract
L'elaborato finale dal titolo "LE FRECCE TRICOLORI: TRA EMOZIONE E PRECISIONE ORGANIZZATIVA - Le manifestazioni aeree e le Autorità competenti" mira a descrivere esaustivamente l’apparato organizzativo che si cela dietro una manifestazione aerea, sia essa nazionale o internazionale, a cui prende parte la Pattuglia Acrobatica Nazionale. Il punto di partenza è un breve ma esaustivo excursus che ripercorre le tappe di sedimentazione del più famoso Gruppo di volo rappresentante la nostra Nazione: da Rino Corso Fougier e l'origine del volo acrobatico collettivo alle prime pattuglie acrobatiche italiane; dalla nascita della P.A.N al suo attuale assetto istituzionale. Il compito principale delle Frecce Tricolori è quello di rappresentare l’Aeronautica Militare e l’intero Paese sia in Italia che all’Estero ed è fondamentalmente in occasione di manifestazioni aeree di spicco che questo compito viene adempiuto. La riuscita di una manifestazione dipende principalmente da un’adeguata cooperazione tra Ente Militare ed Ente Civile ed è a partire da questo presupposto che il secondo capitolo dell’elaborato – dopo alcune importanti considerazioni sullo spazio aereo, il diritto di aeronavigazione e l’ICAO - spiegherà come due autorità apparentemente così distanti come l’Aeronautica Militare, gestore del traffico aereo operativo e l’Ente Nazionale Assistenza Volo (ENAV), gestore del traffico aereo civile, si coordinino e operino simultaneamente nel garantire la sicurezza. Il terzo e più significativo capitolo si concentrerà sulle modalità di organizzazione di una manifestazione aerea internazionale, precisando le responsabilità dell'organizzatore e delineando, attraverso una sintesi dei punti chiave di particolari direttive, le norme di sicurezza che devono essere necessariamente tenute in considerazione durante il processo organizzativo.File | Dimensione | Formato | |
---|---|---|---|
841618-1219210.pdf
accesso aperto
Tipologia:
Altro materiale allegato
Dimensione
1.1 MB
Formato
Adobe PDF
|
1.1 MB | Adobe PDF | Visualizza/Apri |
I documenti in UNITESI sono protetti da copyright e tutti i diritti sono riservati, salvo diversa indicazione.
https://hdl.handle.net/20.500.14247/17571