Oggetto di questa tesi è la Stauroteca degli Zaccaria, una croce in argento dorato lavorata a sbalzo e impreziosita da pietre, di produzione bizantina e databile alla seconda metà del XIII secolo. L'elaborato, in primis, si propone di illustrare il suo vissuto, l’assetto tecnico-esecutivo, l’analisi formale e iconografica e le differenti funzioni cerimoniali. Segue un approfondimento sulle vicende conservative all’interno del Museo del Tesoro della Cattedrale di San Lorenzo a Genova, luogo dove attualmente l’opera è collocata e visionabile. Lo studio si conclude con una disamina sulle motivazioni dell’acquisto della stauroteca da parte del primo doge genovese, Simone Boccanegra, e del suo utilizzo nel rito della cerimonia di incoronazione, mettendola a confronto con l'esperienza veneziana.

Da Bisanzio al primo doge della "Superba": origine e vissuto della Croce degli Zaccaria (Genova, Museo del Tesoro di San Lorenzo, seconda metà del XIII secolo)

Pazzocco, Clarissa
2024/2025

Abstract

Oggetto di questa tesi è la Stauroteca degli Zaccaria, una croce in argento dorato lavorata a sbalzo e impreziosita da pietre, di produzione bizantina e databile alla seconda metà del XIII secolo. L'elaborato, in primis, si propone di illustrare il suo vissuto, l’assetto tecnico-esecutivo, l’analisi formale e iconografica e le differenti funzioni cerimoniali. Segue un approfondimento sulle vicende conservative all’interno del Museo del Tesoro della Cattedrale di San Lorenzo a Genova, luogo dove attualmente l’opera è collocata e visionabile. Lo studio si conclude con una disamina sulle motivazioni dell’acquisto della stauroteca da parte del primo doge genovese, Simone Boccanegra, e del suo utilizzo nel rito della cerimonia di incoronazione, mettendola a confronto con l'esperienza veneziana.
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Utilizza questo identificativo per citare o creare un link a questo documento: https://hdl.handle.net/20.500.14247/16564