Questo progetto di tesi indaga la competenza nelle frasi relative oblique di adolescenti liceali. Studi precedenti (Piccoli e Volpato 2022; Volpato 2022) hanno analizzato queste costruzioni in diverse popolazioni, evidenziando le difficoltà che diverse persone incontrano nell’interpretare e produrre queste strutture. In questo studio, sono state proposte attività di produzione elicitata, ripetizione e comprensione di frasi relative semplici e frasi relative oblique (locative, dative e genitive), nonché altre strutture caratterizzate da movimento (frasi dislocate, interrogative e scisse). Parallelamente a queste attività si è considerato il ruolo della memoria: l’obiettivo era verificare una possibile correlazione tra abilità mnemoniche e linguistiche osservata in studi precedenti (Stanford et al. 2019). È stato inoltre proposto un protocollo di priming, per analizzare eventuali effetti di apprendimento implicito. Successivamente è stata proposta nuovamente l’attività di produzione elicitata: è stato così possibile confrontare le produzioni pre e post priming. L’analisi statistica dei dati ha dimostrato che le frasi relative dative e genitive si confermano strutture molto complesse, che vengono spesso sostituite con forme più colloquiali. A quest’età però il livello di accuratezza nella comprensione di queste frasi è alto. Il protocollo di priming non ha mostrato alcun effetto, ma si nota un miglioramento tra la prestazione precedente e quella successiva al protocollo, probabilmente legato a fattori diversi dall’influenza del priming stesso.
Le frasi relative oblique negli adolescenti liceali: analisi di produzione, comprensione, ripetizione e applicazione di un protocollo di priming
Lunardi, Francesca
2023/2024
Abstract
Questo progetto di tesi indaga la competenza nelle frasi relative oblique di adolescenti liceali. Studi precedenti (Piccoli e Volpato 2022; Volpato 2022) hanno analizzato queste costruzioni in diverse popolazioni, evidenziando le difficoltà che diverse persone incontrano nell’interpretare e produrre queste strutture. In questo studio, sono state proposte attività di produzione elicitata, ripetizione e comprensione di frasi relative semplici e frasi relative oblique (locative, dative e genitive), nonché altre strutture caratterizzate da movimento (frasi dislocate, interrogative e scisse). Parallelamente a queste attività si è considerato il ruolo della memoria: l’obiettivo era verificare una possibile correlazione tra abilità mnemoniche e linguistiche osservata in studi precedenti (Stanford et al. 2019). È stato inoltre proposto un protocollo di priming, per analizzare eventuali effetti di apprendimento implicito. Successivamente è stata proposta nuovamente l’attività di produzione elicitata: è stato così possibile confrontare le produzioni pre e post priming. L’analisi statistica dei dati ha dimostrato che le frasi relative dative e genitive si confermano strutture molto complesse, che vengono spesso sostituite con forme più colloquiali. A quest’età però il livello di accuratezza nella comprensione di queste frasi è alto. Il protocollo di priming non ha mostrato alcun effetto, ma si nota un miglioramento tra la prestazione precedente e quella successiva al protocollo, probabilmente legato a fattori diversi dall’influenza del priming stesso.File | Dimensione | Formato | |
---|---|---|---|
893484-1286718.pdf
non disponibili
Tipologia:
Altro materiale allegato
Dimensione
1.15 MB
Formato
Adobe PDF
|
1.15 MB | Adobe PDF |
I documenti in UNITESI sono protetti da copyright e tutti i diritti sono riservati, salvo diversa indicazione.
https://hdl.handle.net/20.500.14247/16399