La presente ricerca intende ricostruire la storia di un’iconografia peculiare, quella del martirio dei Quaranta soldati armeni appartenenti alla XII Legio Fulminata dell’esercito imperiale, che, secondo la tradizione, sarebbe avvenuto a Sebaste (Armenia) intorno al 320. Per fare ciò, il lavoro intende, in primis, indagare le origini del culto dei Quaranta, sulla base delle testimonianze agiografiche, e la sua rapida diffusione in Oriente e Occidente. Seguendo gli itinerari di espansione della devozione, è possibile ricostruire la storia della nascita e del prospero sviluppo dell’iconografia del loro supplizio. La ricerca si interessa, nello specifico, principalmente e approfonditamente dell’area geografica della regione dei Balcani, nella quale sono localizzati gli esempi più significativi di rappresentazione monumentale del supplizio. Il culto di questi martiri, squisitamente orientale, è stato adottato e favorito da alcune delle più influenti élites politiche di queste zone, che lo hanno spesso strettamente legato alla propria autorappresentazione dinastica. Grazie a ricerche effettuate in situ, è stato possibile documentare una dozzina di testimonianze figurative che permettono di fornire un quadro approfondito della fortuna del tema in questa regione.
I Quaranta martiri di Sebaste tra Bisanzio e l'Occidente medievale: diffusione del culto e fortuna iconografica, con particolare attenzione all'area balcanica.
Cuomo, Serena
2023/2024
Abstract
La presente ricerca intende ricostruire la storia di un’iconografia peculiare, quella del martirio dei Quaranta soldati armeni appartenenti alla XII Legio Fulminata dell’esercito imperiale, che, secondo la tradizione, sarebbe avvenuto a Sebaste (Armenia) intorno al 320. Per fare ciò, il lavoro intende, in primis, indagare le origini del culto dei Quaranta, sulla base delle testimonianze agiografiche, e la sua rapida diffusione in Oriente e Occidente. Seguendo gli itinerari di espansione della devozione, è possibile ricostruire la storia della nascita e del prospero sviluppo dell’iconografia del loro supplizio. La ricerca si interessa, nello specifico, principalmente e approfonditamente dell’area geografica della regione dei Balcani, nella quale sono localizzati gli esempi più significativi di rappresentazione monumentale del supplizio. Il culto di questi martiri, squisitamente orientale, è stato adottato e favorito da alcune delle più influenti élites politiche di queste zone, che lo hanno spesso strettamente legato alla propria autorappresentazione dinastica. Grazie a ricerche effettuate in situ, è stato possibile documentare una dozzina di testimonianze figurative che permettono di fornire un quadro approfondito della fortuna del tema in questa regione.File | Dimensione | Formato | |
---|---|---|---|
886727-1266397.pdf
non disponibili
Tipologia:
Altro materiale allegato
Dimensione
7.85 MB
Formato
Adobe PDF
|
7.85 MB | Adobe PDF |
I documenti in UNITESI sono protetti da copyright e tutti i diritti sono riservati, salvo diversa indicazione.
https://hdl.handle.net/20.500.14247/16209