L'argomento presentato si baserà sulla traduzione italiana con testo a fronte in lingua spagnola, del romanzo “La familia di Pascual Duarte” scritto da Camilo José Cela, uno degli scrittori più importanti della letteratura spagnola del secolo XX. Quest'opera è stata pubblicata nel 1942 e con essa Cela inaugura la corrente letteraria del Tremendismo, la quale si caratterizza per la crudezza nella presentazione della trama, la rappresentazione di personaggi emarginati con difetti fisici e psichici e per l'utilizzo di un linguaggio duro e forte: questo romanzo è un autobiografia fittizia di un uomo perseguitato dalla sfortuna il quale scrive le sue memorie dal carcere aspettando la sua condanna a morte e in queste è possibile notare un linguaggio rude, ricco di volgarismi e di metafore altisonanti. Da quanto precede, quindi, è possibile comprendere il motivo per il quale questo romanzo ha suscitato l'interesse in questa ricerca traduttologica, ovvero, per lo stile utilizzato e per il tipo di linguaggio proposto da Cela: povero e semplice, ma articolato e intricato dovuto alla complessità dello stile; rustico e popolare per la presenza di arcaismi, ma elevato e ricco per le molteplici figure metaforiche, le quali con la loro forza permettono, a chi lo legge, di capire il suo stato d'animo.
Camilo José Cela, La famiglia di Pascual Duarte: traduzione italiana con testo a fronte.
Modicamore, Tania
2019/2020
Abstract
L'argomento presentato si baserà sulla traduzione italiana con testo a fronte in lingua spagnola, del romanzo “La familia di Pascual Duarte” scritto da Camilo José Cela, uno degli scrittori più importanti della letteratura spagnola del secolo XX. Quest'opera è stata pubblicata nel 1942 e con essa Cela inaugura la corrente letteraria del Tremendismo, la quale si caratterizza per la crudezza nella presentazione della trama, la rappresentazione di personaggi emarginati con difetti fisici e psichici e per l'utilizzo di un linguaggio duro e forte: questo romanzo è un autobiografia fittizia di un uomo perseguitato dalla sfortuna il quale scrive le sue memorie dal carcere aspettando la sua condanna a morte e in queste è possibile notare un linguaggio rude, ricco di volgarismi e di metafore altisonanti. Da quanto precede, quindi, è possibile comprendere il motivo per il quale questo romanzo ha suscitato l'interesse in questa ricerca traduttologica, ovvero, per lo stile utilizzato e per il tipo di linguaggio proposto da Cela: povero e semplice, ma articolato e intricato dovuto alla complessità dello stile; rustico e popolare per la presenza di arcaismi, ma elevato e ricco per le molteplici figure metaforiche, le quali con la loro forza permettono, a chi lo legge, di capire il suo stato d'animo.File | Dimensione | Formato | |
---|---|---|---|
866058-1220827.pdf
non disponibili
Tipologia:
Altro materiale allegato
Dimensione
1.69 MB
Formato
Adobe PDF
|
1.69 MB | Adobe PDF | Richiedi una copia |
I documenti in UNITESI sono protetti da copyright e tutti i diritti sono riservati, salvo diversa indicazione.
https://hdl.handle.net/20.500.14247/15983