Questo studio si prefigge di analizzare l’esperienza con l’insegnamento-apprendimento delle lingue straniere di una sezione 2.0 (tre classi in cui vengono utilizzate più tecnologie digitali rispetto alle altre classi dell’istituto) in una scuola secondaria di primo grado italiana. Il fine della ricerca consiste nell'individuazione di aspetti metodologici e organizzativi costituenti un modello positivo e di eventuali aspetti che invece necessitino la ricerca di soluzioni e miglioramenti. A partire dalle impressioni di alunni e docenti di lingua straniera, infatti, verranno da un lato valorizzate le pratiche didattiche percepite come efficaci al fine di un'innovazione nell'ambiente d'apprendimento, dall'altro saranno proposte potenziali soluzioni agli aspetti critici dell'insegnamento e dell’apprendimento delle lingue straniere in queste classi digitali. Una parte iniziale della ricerca contestualizzerà le iniziative e le misure che il Ministero dell’Istruzione, dell’Università e della Ricerca ha messo in atto per rinnovare la scuola italiana attraverso l’introduzione delle nuove tecnologie; successivamente lo studio presenterà alcuni studi legati alla glottodidattica nelle sue declinazioni tecnologiche e digitali. Si passerà poi all'analisi dei dati raccolti tra gli alunni e i docenti della sezione, per chiudere infine con la discussione delle considerazioni sviluppatesi a partire dalla ricerca teorica e dall'analisi dei dati a disposizione.
Méthodes et instruments pour un enseignement-apprentissage des langues étrangères dans l’école digitale: étude de cas
Miola, Agnese
2020/2021
Abstract
Questo studio si prefigge di analizzare l’esperienza con l’insegnamento-apprendimento delle lingue straniere di una sezione 2.0 (tre classi in cui vengono utilizzate più tecnologie digitali rispetto alle altre classi dell’istituto) in una scuola secondaria di primo grado italiana. Il fine della ricerca consiste nell'individuazione di aspetti metodologici e organizzativi costituenti un modello positivo e di eventuali aspetti che invece necessitino la ricerca di soluzioni e miglioramenti. A partire dalle impressioni di alunni e docenti di lingua straniera, infatti, verranno da un lato valorizzate le pratiche didattiche percepite come efficaci al fine di un'innovazione nell'ambiente d'apprendimento, dall'altro saranno proposte potenziali soluzioni agli aspetti critici dell'insegnamento e dell’apprendimento delle lingue straniere in queste classi digitali. Una parte iniziale della ricerca contestualizzerà le iniziative e le misure che il Ministero dell’Istruzione, dell’Università e della Ricerca ha messo in atto per rinnovare la scuola italiana attraverso l’introduzione delle nuove tecnologie; successivamente lo studio presenterà alcuni studi legati alla glottodidattica nelle sue declinazioni tecnologiche e digitali. Si passerà poi all'analisi dei dati raccolti tra gli alunni e i docenti della sezione, per chiudere infine con la discussione delle considerazioni sviluppatesi a partire dalla ricerca teorica e dall'analisi dei dati a disposizione.File | Dimensione | Formato | |
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https://hdl.handle.net/20.500.14247/14341