La tesi riguarda il progetto di bonifica e messa in sicurezza permanente della ex discarica controllata denominata “Cà Filissine”, sita in Comune di Pescantina (VR), in quanto durante monitoraggi eseguiti nel 2005 è stata riscontrata una contaminazione della falda per fuoriuscita di percolato dal fondo discarica. Dopo una valutazione dello stato attuale, è stato prodotto un modello concettuale del sito che individua le seguenti criticità: 1. morfologia della discarica poco efficiente, che facilita l’infiltrazione di acque meteoriche all’interno del corpo rifiuti; 2. accumulo elevato di percolato; 3. perdita di percolato dal fondo discarica. È stato redatto un progetto di bonifica e messa in sicurezza permanente, schematizzato come segue: 1. emungimento del percolato presente; 2. raggiungimento di una morfologia tale da permettere lo sgrondo delle acque meteoriche, senza apporto di ulteriori rifiuti; 3. captazione di acque meteoriche prima che possano infiltrarsi nel corpo rifiuti, per non aggravare il volume di percolato già presente; 4. intervento di air sparging sulla falda freatica. Gli interventi 1-2-3 sono interventi primari di messa in sicurezza e di minimizzazione della fonte inquinante (percolato). L’intervento 4 rappresenta l’intervento di bonifica. Nel complesso, la finalità del progetto è quella di abbattere le concentrazioni degli inquinanti a valle idrogeologica del sito, minimizzando i disturbi per la popolazione (es. odori sgradevoli) ed i costi dell’intervento.
Progetto di bonifica e messa in sicurezza permanente della ex discarica controllata denominata "Cà Filissine".
Canton, Paola
2023/2024
Abstract
La tesi riguarda il progetto di bonifica e messa in sicurezza permanente della ex discarica controllata denominata “Cà Filissine”, sita in Comune di Pescantina (VR), in quanto durante monitoraggi eseguiti nel 2005 è stata riscontrata una contaminazione della falda per fuoriuscita di percolato dal fondo discarica. Dopo una valutazione dello stato attuale, è stato prodotto un modello concettuale del sito che individua le seguenti criticità: 1. morfologia della discarica poco efficiente, che facilita l’infiltrazione di acque meteoriche all’interno del corpo rifiuti; 2. accumulo elevato di percolato; 3. perdita di percolato dal fondo discarica. È stato redatto un progetto di bonifica e messa in sicurezza permanente, schematizzato come segue: 1. emungimento del percolato presente; 2. raggiungimento di una morfologia tale da permettere lo sgrondo delle acque meteoriche, senza apporto di ulteriori rifiuti; 3. captazione di acque meteoriche prima che possano infiltrarsi nel corpo rifiuti, per non aggravare il volume di percolato già presente; 4. intervento di air sparging sulla falda freatica. Gli interventi 1-2-3 sono interventi primari di messa in sicurezza e di minimizzazione della fonte inquinante (percolato). L’intervento 4 rappresenta l’intervento di bonifica. Nel complesso, la finalità del progetto è quella di abbattere le concentrazioni degli inquinanti a valle idrogeologica del sito, minimizzando i disturbi per la popolazione (es. odori sgradevoli) ed i costi dell’intervento.File | Dimensione | Formato | |
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https://hdl.handle.net/20.500.14247/13574