Il presente elaborato si pone come obbiettivo quello di studiare il relitto di Antikythera con un approccio improntato sull’archeologia marittima, affrontando le principali tematiche che lo hanno contraddistinto: la storia degli studi, dal ritrovamento nel 1900 e tutte le controversie sulla scoperta, il primo scavo e i restauri, la visita di J. Y. Cousteau nel 1953 e la campagna di scavo del 1976; per poi terminare con l’analisi di quanto svolto dal 2012 al 2023, con la ripresa delle operazioni. Si proseguirà con un’analisi approfondita dei materiali recuperati durante le operazioni svolte nel corso di 123 anni dalla scoperta, con particolare enfasi per la costruzione navale e le caratteristiche dell’imbarcazione, per poi concentrarsi sulla distinzione dei reperti che dovettero far parte dei beni in possesso all’equipaggio e ai passeggeri rispetto a quelli che componevano il carico destinato ad un uso commerciale (in particolar modo il mobilio, le statue e le sculture) al fine di proporre anche un’ipotesi del volume e del peso che questo carico doveva avere in rapporto ai diversi materiali trasportati.

Il Relitto Romano di Antikythera

Colpo, Sara
2024/2025

Abstract

Il presente elaborato si pone come obbiettivo quello di studiare il relitto di Antikythera con un approccio improntato sull’archeologia marittima, affrontando le principali tematiche che lo hanno contraddistinto: la storia degli studi, dal ritrovamento nel 1900 e tutte le controversie sulla scoperta, il primo scavo e i restauri, la visita di J. Y. Cousteau nel 1953 e la campagna di scavo del 1976; per poi terminare con l’analisi di quanto svolto dal 2012 al 2023, con la ripresa delle operazioni. Si proseguirà con un’analisi approfondita dei materiali recuperati durante le operazioni svolte nel corso di 123 anni dalla scoperta, con particolare enfasi per la costruzione navale e le caratteristiche dell’imbarcazione, per poi concentrarsi sulla distinzione dei reperti che dovettero far parte dei beni in possesso all’equipaggio e ai passeggeri rispetto a quelli che componevano il carico destinato ad un uso commerciale (in particolar modo il mobilio, le statue e le sculture) al fine di proporre anche un’ipotesi del volume e del peso che questo carico doveva avere in rapporto ai diversi materiali trasportati.
File in questo prodotto:
File Dimensione Formato  
868064-1274676.pdf

non disponibili

Tipologia: Altro materiale allegato
Dimensione 5.78 MB
Formato Adobe PDF
5.78 MB Adobe PDF   Richiedi una copia

I documenti in UNITESI sono protetti da copyright e tutti i diritti sono riservati, salvo diversa indicazione.

Utilizza questo identificativo per citare o creare un link a questo documento: https://hdl.handle.net/20.500.14247/1332