Il presente lavoro si propone di indagare le abilità linguistiche di due fratelli, con diagnosi di DSA di 10 e 12 anni. La loro prestazione sarà confrontata con i dati di bambini a sviluppo tipico riportati in studi condotti in precedenza. Per la valutazione sono stati utilizzati quattro prove che testano la comprensione e la produzione di frasi passive (Verin 2010) e frasi relative (Volpato 2010), la ripetizione di frasi complesse (Del Puppo e colleghi 2016) e la produzione di pronomi clitici (Arosio et al., 2014). Ciò che è emerso dopo la somministrazione dei vari test è che le difficoltà maggiori sono state riscontrate con le frasi relative, struttura complessa, soprattutto per soggetti con deficit linguistici. In linea generale, la bambina mostra percentuali di accuratezza più alte rispetto al fratello, in tutti i test sottoposti. Il test di ripetizione di frasi, inoltre, ha fatto emergere l’ipotesi che, oltre alla dislessia, sia presente anche un’altra difficoltà correlata al linguaggio orale, anche se i test in questione non sono sufficienti ad affermare con assoluta certezza che si tratti di questo tipo di problema.

Produzione e comprensione di strutture linguistiche complesse: uno studio su due fratelli con diagnosi di DSA.

Toaldo, Elisabetta
2021/2022

Abstract

Il presente lavoro si propone di indagare le abilità linguistiche di due fratelli, con diagnosi di DSA di 10 e 12 anni. La loro prestazione sarà confrontata con i dati di bambini a sviluppo tipico riportati in studi condotti in precedenza. Per la valutazione sono stati utilizzati quattro prove che testano la comprensione e la produzione di frasi passive (Verin 2010) e frasi relative (Volpato 2010), la ripetizione di frasi complesse (Del Puppo e colleghi 2016) e la produzione di pronomi clitici (Arosio et al., 2014). Ciò che è emerso dopo la somministrazione dei vari test è che le difficoltà maggiori sono state riscontrate con le frasi relative, struttura complessa, soprattutto per soggetti con deficit linguistici. In linea generale, la bambina mostra percentuali di accuratezza più alte rispetto al fratello, in tutti i test sottoposti. Il test di ripetizione di frasi, inoltre, ha fatto emergere l’ipotesi che, oltre alla dislessia, sia presente anche un’altra difficoltà correlata al linguaggio orale, anche se i test in questione non sono sufficienti ad affermare con assoluta certezza che si tratti di questo tipo di problema.
2021-10-26
File in questo prodotto:
File Dimensione Formato  
854975-1255753.pdf

non disponibili

Tipologia: Altro materiale allegato
Dimensione 2.02 MB
Formato Adobe PDF
2.02 MB Adobe PDF

I documenti in UNITESI sono protetti da copyright e tutti i diritti sono riservati, salvo diversa indicazione.

Utilizza questo identificativo per citare o creare un link a questo documento: https://hdl.handle.net/20.500.14247/12977