L'obiettivo della tesi è quello di indagare circa la capacità di saper dare delle risposte efficaci a fronte dell'ottimizzazione delle scarse risorse a disposizione, in un'ottica di welfare generativo. Primo progetto "Insieme per il lavoro": prevede l'attivazione di tirocini lavorativi in aziende del territorio. I destinatari del progetto sono nuclei familiari o persone singole, con reddito insufficiente. Il Comune è chiamato ad un'azione di scouting aziendale allo scopo di creare dei contatti con le aziende presenti nel territorio e disposte ad accoglire i tirocinati selezionati. L'Ente locale erogherà quindi per tre mesi un contributo economico direttamente al tirocinante. Secondo progetto “Centri Sollievo”: ha come obiettivo la creazione di luoghi accoglienti, nei quali volontari formati e preparati accolgono, per qualche ora al giorno, persone affette da decadimento cognitivo negli stadi iniziali della patologia. Il Comune è chiamato a mettere a disposizione uno spazio gratuito per la realizzazione del centro, mentre i volontari prestano la loro attività in un’ottica di cittadinanza attiva e responsabile.
Il welfare generativo come strumento di empowerment del cittadino e di ottimizzazione delle risorse pubbliche
Zuccarello, Elisa
2015/2016
Abstract
L'obiettivo della tesi è quello di indagare circa la capacità di saper dare delle risposte efficaci a fronte dell'ottimizzazione delle scarse risorse a disposizione, in un'ottica di welfare generativo. Primo progetto "Insieme per il lavoro": prevede l'attivazione di tirocini lavorativi in aziende del territorio. I destinatari del progetto sono nuclei familiari o persone singole, con reddito insufficiente. Il Comune è chiamato ad un'azione di scouting aziendale allo scopo di creare dei contatti con le aziende presenti nel territorio e disposte ad accoglire i tirocinati selezionati. L'Ente locale erogherà quindi per tre mesi un contributo economico direttamente al tirocinante. Secondo progetto “Centri Sollievo”: ha come obiettivo la creazione di luoghi accoglienti, nei quali volontari formati e preparati accolgono, per qualche ora al giorno, persone affette da decadimento cognitivo negli stadi iniziali della patologia. Il Comune è chiamato a mettere a disposizione uno spazio gratuito per la realizzazione del centro, mentre i volontari prestano la loro attività in un’ottica di cittadinanza attiva e responsabile.File | Dimensione | Formato | |
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https://hdl.handle.net/20.500.14247/12147