Questa tesi ha per oggetto la pedagogia teatrale di Jacques Lecoq, fondatore nel 1956 dell’École internationale de théâtre a Parigi e le sue permanenze. Grazie a una formazione nell’ambito dello sport e del mimo, Lecoq ha messo a punto un metodo di recitazione focalizzato sul corpo dell’attore inteso come “punto fermo” da cui indagare nuove forme drammatiche espressive. La tesi, strutturata in tre capitoli, presenta e analizza il percorso pratico e teorico di Lecoq e lo sviluppo della sua poetica, esaminando molti aspetti cruciali come la comunicazione silenziosa, l'analisi del movimento, il jeu, l’improvvisazione, il lavoro collettivo, l’uso propedeutico delle maschere, lo studio dei personaggi, e il ruolo del testo. Particolare attenzione è data alla dimensione animale nell'approccio pedagogico di Lecoq anche alla luce di nuove prospettive teoriche nell'ambito dei Performance Studies, e allo sviluppo delle sue scuole, dove si sono formati e si formano ancora oggi molti artisti che mantengono in vita una tradizione. Tra questi, Alessandra Galante Garrone, ex allieva dell’École e fondatrice nel 1976 della Scuola di Teatro di Bologna, ha avuto un ruolo di primo piano nella realtà italiana che costituisce ancora oggi una delle declinazioni più longeve e fedeli del metodo Lecoq. L'approfondimento dell'impostazione pedagogica della scuola di Bologna è in larga parte basato sull'esperienza diretta fatta durante gli anni della mia formazione dal 2015 al 2018.

La pedagogia teatrale di Jacques Lecoq Genesi, trasformazioni e permanenze

Mustardino, Ilaria
2023/2024

Abstract

Questa tesi ha per oggetto la pedagogia teatrale di Jacques Lecoq, fondatore nel 1956 dell’École internationale de théâtre a Parigi e le sue permanenze. Grazie a una formazione nell’ambito dello sport e del mimo, Lecoq ha messo a punto un metodo di recitazione focalizzato sul corpo dell’attore inteso come “punto fermo” da cui indagare nuove forme drammatiche espressive. La tesi, strutturata in tre capitoli, presenta e analizza il percorso pratico e teorico di Lecoq e lo sviluppo della sua poetica, esaminando molti aspetti cruciali come la comunicazione silenziosa, l'analisi del movimento, il jeu, l’improvvisazione, il lavoro collettivo, l’uso propedeutico delle maschere, lo studio dei personaggi, e il ruolo del testo. Particolare attenzione è data alla dimensione animale nell'approccio pedagogico di Lecoq anche alla luce di nuove prospettive teoriche nell'ambito dei Performance Studies, e allo sviluppo delle sue scuole, dove si sono formati e si formano ancora oggi molti artisti che mantengono in vita una tradizione. Tra questi, Alessandra Galante Garrone, ex allieva dell’École e fondatrice nel 1976 della Scuola di Teatro di Bologna, ha avuto un ruolo di primo piano nella realtà italiana che costituisce ancora oggi una delle declinazioni più longeve e fedeli del metodo Lecoq. L'approfondimento dell'impostazione pedagogica della scuola di Bologna è in larga parte basato sull'esperienza diretta fatta durante gli anni della mia formazione dal 2015 al 2018.
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Utilizza questo identificativo per citare o creare un link a questo documento: https://hdl.handle.net/20.500.14247/12120