Furti, danni dati ed equilibri proprietari nel Mugello del primo Settecento.

Questo lavoro si propone di indagare il rapporto tra la proprietà, il territorio e diversi attori sociali nel panorama mugellano di inizio ‘700. L’analisi si basa sulla lettura di alcune accuse per danno dato emanate nella Podesteria di Barberino di Mugello e ora raccolte nel “Libro de Danni Dati Per la Potesteria di Barberino”. Il lavoro è diviso in due parti. La prima parte stabilisce il quadro teorico di riferimento. La seconda indaga e descrive forme di danneggiamento di proprietà e atti di rivendicazioni personali sul suolo privato. In particolare, il primo capitolo ha lo scopo di descrivere la storia, le caratteristiche e le peculiarità del danno dato anche in rapporto al panorama giuridico toscano; inoltre, intende evidenziare le diverse modalità di controllo e punizione dei singoli reati. Il secondo mette in luce la struttura amministrativa, giuridica, economica e fiscale della Podesteria di Barberino di Mugello e descrive la sua compagine territoriale. Nel terzo capitolo vengono illustrate le accuse emanate nel territorio della podesteria di Barberino di Mugello dall’anno 1707 all’anno 1714. Infine, nel capitolo quarto si analizza la relazione tra le condizioni di povertà di taluni soggetti e alcune accuse per danno dato.