L’elaborato parte da un punto interrogativo: perché investiamo, si parte quindi individuando quali possono essere le motivazione che spingono l’essere umano ad investire o a non investire, come avversione al rischio, educazione finanziaria, paura di incorrere in truffe. Una volta analizzate le motivazioni, ci si pone un ulteriore domanda: come investiamo? A questo punto entrano in gioco tematiche proprie della finanza comportamentale, partendo dalle Euristiche classiche, come disponibilità, rappresentatività e ancoraggio, passando poi all’analisi di quelli che possono essere i bias comportamentali che portano a prendere le scelte in una certa maniera, come l’overconfidence; lato mercati verrà analizzato il sentiment dei mercati finanziari, studiandone le modalità di misurazione. Trattate motivazioni e modalità di investimento, si tratta quello che è l’argomento centrale dell’elaborato: come cambia l’approccio degli investitori quando si parla di finanza sostenibile? Tramite alcune statistiche riportate si riesce a mettere in luce un po di dati che mostrino come e perché l’investitore oggi si muove verso il mondo della finanza sostenibile, si cerca di analizzare come si può legare il nostro pensiero ai movimenti del mercato. Una volta introdotto, verrà messa in luce tutta la complessità del mondo ESG, con definizioni generali, regolamentazione, rischi e come fondi indicizzati ESG vengono inseriti nei portafogli di investimento. Nelle considerazioni finali si faranno alcune riflessioni su come componenti behavioral ci spingono ad investire nel mercato sostenibile e quali motivazioni possono essere degli spunti per intraprendere questa nuova finanza
La finanza comportamentale nel mondo degli investimenti sostenibili
Garbin, Nicolò
2024/2025
Abstract
L’elaborato parte da un punto interrogativo: perché investiamo, si parte quindi individuando quali possono essere le motivazione che spingono l’essere umano ad investire o a non investire, come avversione al rischio, educazione finanziaria, paura di incorrere in truffe. Una volta analizzate le motivazioni, ci si pone un ulteriore domanda: come investiamo? A questo punto entrano in gioco tematiche proprie della finanza comportamentale, partendo dalle Euristiche classiche, come disponibilità, rappresentatività e ancoraggio, passando poi all’analisi di quelli che possono essere i bias comportamentali che portano a prendere le scelte in una certa maniera, come l’overconfidence; lato mercati verrà analizzato il sentiment dei mercati finanziari, studiandone le modalità di misurazione. Trattate motivazioni e modalità di investimento, si tratta quello che è l’argomento centrale dell’elaborato: come cambia l’approccio degli investitori quando si parla di finanza sostenibile? Tramite alcune statistiche riportate si riesce a mettere in luce un po di dati che mostrino come e perché l’investitore oggi si muove verso il mondo della finanza sostenibile, si cerca di analizzare come si può legare il nostro pensiero ai movimenti del mercato. Una volta introdotto, verrà messa in luce tutta la complessità del mondo ESG, con definizioni generali, regolamentazione, rischi e come fondi indicizzati ESG vengono inseriti nei portafogli di investimento. Nelle considerazioni finali si faranno alcune riflessioni su come componenti behavioral ci spingono ad investire nel mercato sostenibile e quali motivazioni possono essere degli spunti per intraprendere questa nuova finanzaFile | Dimensione | Formato | |
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https://hdl.handle.net/20.500.14247/11162