Dopo una breve introduzione sul collezionismo epigrafico e antiquario a Venezia e in Veneto a cavallo tra Seicento e Settecento, la tesi analizzerà la formazione e la dispersione della raccolta epigrafica appartenuta all'abate Onorio Arrigoni; la ricerca ha il suo fondamento nelle trascrizioni delle epigrafi che il nobile adriese Ottavio Bocchi realizzò durante una visita al museo Arrigoni e che successivamente inviò per via epistolare a Ludovico Antonio Muratori, nel gennaio del 1737.
La collezione epigrafica dell'abate Onorio Arrigoni
Bardella, Ylenia
2022/2023
Abstract
Dopo una breve introduzione sul collezionismo epigrafico e antiquario a Venezia e in Veneto a cavallo tra Seicento e Settecento, la tesi analizzerà la formazione e la dispersione della raccolta epigrafica appartenuta all'abate Onorio Arrigoni; la ricerca ha il suo fondamento nelle trascrizioni delle epigrafi che il nobile adriese Ottavio Bocchi realizzò durante una visita al museo Arrigoni e che successivamente inviò per via epistolare a Ludovico Antonio Muratori, nel gennaio del 1737. File in questo prodotto:
File | Dimensione | Formato | |
---|---|---|---|
846750-1230502.pdf
accesso aperto
Tipologia:
Altro materiale allegato
Dimensione
4.83 MB
Formato
Adobe PDF
|
4.83 MB | Adobe PDF | Visualizza/Apri |
I documenti in UNITESI sono protetti da copyright e tutti i diritti sono riservati, salvo diversa indicazione.
Utilizza questo identificativo per citare o creare un link a questo documento:
https://hdl.handle.net/20.500.14247/10922