“I dannati della terra” di Frantz Fanon costituisce uno strumento critico imprescindibile per tematizzare e contrastare violenza e razzismo nel mondo contemporaneo. A conferma di ciò sta la vastità e l’eterogeneità di studi ed utilizzi che nel tempo il dibattito internazionale ha prodotto a riguardo. E in Italia? Obiettivo di questo lavoro è analizzare le coordinate politiche e culturali che hanno determinato la traiettoria iniziale di quest’opera nel contesto italiano. Non si vuole quindi mostrare limiti o possibilità nascoste dell’opera di Fanon, fornendone ulteriori interpretazioni. Tantomeno si intende rilevare quanto la prima ricezione italiana dell’opera sia stata fedele alla verità dell’opera. O quanto invece l’opera sia stata tradita. Più realisticamente l’analisi dei testi proposta vuole cogliere le condizioni di dicibilità che l’opera ha trovato in Italia, vuole cioè mostrare come e perché “I dannati della terra” sia entrato nel dibattito italiano. Cioè attraverso quali dinamiche politiche - e sostanzialmente interculturali - di assimilazione, rispecchiamento e traduzione.

Quale Fanon? Un'analisi della prima ricezione italiana de "I dannati della terra"

Ferro, Marco
2015/2016

Abstract

“I dannati della terra” di Frantz Fanon costituisce uno strumento critico imprescindibile per tematizzare e contrastare violenza e razzismo nel mondo contemporaneo. A conferma di ciò sta la vastità e l’eterogeneità di studi ed utilizzi che nel tempo il dibattito internazionale ha prodotto a riguardo. E in Italia? Obiettivo di questo lavoro è analizzare le coordinate politiche e culturali che hanno determinato la traiettoria iniziale di quest’opera nel contesto italiano. Non si vuole quindi mostrare limiti o possibilità nascoste dell’opera di Fanon, fornendone ulteriori interpretazioni. Tantomeno si intende rilevare quanto la prima ricezione italiana dell’opera sia stata fedele alla verità dell’opera. O quanto invece l’opera sia stata tradita. Più realisticamente l’analisi dei testi proposta vuole cogliere le condizioni di dicibilità che l’opera ha trovato in Italia, vuole cioè mostrare come e perché “I dannati della terra” sia entrato nel dibattito italiano. Cioè attraverso quali dinamiche politiche - e sostanzialmente interculturali - di assimilazione, rispecchiamento e traduzione.
File in questo prodotto:
File Dimensione Formato  
780191-1156913.pdf

accesso aperto

Tipologia: Altro materiale allegato
Dimensione 2.72 MB
Formato Adobe PDF
2.72 MB Adobe PDF Visualizza/Apri

I documenti in UNITESI sono protetti da copyright e tutti i diritti sono riservati, salvo diversa indicazione.

Utilizza questo identificativo per citare o creare un link a questo documento: https://hdl.handle.net/20.500.14247/10099